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“Lo scopo degli imprenditori alberghieri, non è mai stato (e mai lo sarà) quello di osteggiare eventi come questo che, in ogni caso portano movimento commerciale ad uso del territorio. Detto questo, millantare che saremmo stati capaci di ospitare nelle ns strutture alberghiere del solo capoluogo 4.000 tra atleti e staff, è ovviamente ridicolo. Si potevano però sondare altre soluzioni”.
Queste le parole di Marcello De Paola, Presidente Federalberghi Taranto. Lo abbiamo interpellato a proposito della scelta, per ospitare gli atleti e lo staff tecnico dei Giochi del Mediterraneo, che è ricaduta invece sull’allestimento di due navi da crociera.
“Certo, ha aggiunto De Paola – ci sarebbe piaciuto essere coinvolti come categoria, a monte della decisione di utilizzare le due navi, non fosse altro per fornire un contributo di carattere tecnico sulla questione ma il comitato ha deciso di strutturare la cosa nel solco dell’autonomia che gli è propria.”
Peraltro, ha concluso il massimo rappresentante di Federalberghi Taranto, “il villaggio olimpico “poteva” essere una buona idea da riconvertire in spazio polivalente/ ospitativo visto che Taranto è notoriamente tagliata fuori dal circuito del M.I.C.E. (Meetings, Incentives, Conferences, and Exhibitions) nazionale ed internazionale a causa dell’assenza di strutture alberghiere ad altissima capacità alloggiativa sul territorio cittadino… peccato!”.

